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ott 02

Atleti ed Italia

Questa riflessione nasce da esperienze personali e dopo aver assistito agli ultimi campionati di atletica leggera nei quali l’Italia ha fatto una pessima figura nel medagliere. Ovviamente non se ne é parlato, perché fa comodo cosí.
Nel paese in cui viviamo, quello che é lo sport piú seguito e frequentato é il calcio. Ora dobbiamo innanzitutto specificare che il Calcio é principalmente un Gioco, almeno per come viene concepito in Italia. La preparazione fisica dei nostri calciatori, lascia spesso a desiderare, ci si basa principalmente sulle doti da giocoliere. Poi peró si va a qualche manifestazione mondiale, dove si incontrano squadra che curano la preparazione fisica tipo Korea o qualche Nazione africana ed ecco soccombere i “nostri eroi”.
In Italia, sono tutti, anche i non addetti, grandi strateghi-allenatori  e questa concezione si riscontra poi anche negli sport “minori” (in quanto con meno seguito). Nel calcio anni fa Zeman, cercó e capí che uno sportivo deve avere anche una preparazione fisica di base adeguata e che gli schemi o la tecnica, possono essere applicati meglio da Atleti. In primis trovó ovviamente l’ostruzione dei nostri viziatelli calciatori e poi del mondo del calcio intero, lo status quo dell’ allenatore attore principale non poteva rischiare di perdere il suo ruolo.

Per prepazione fisica, considero anche l’alimentazione che nel paese del pressapoco, diventa sempre tarallucci e vino. Quando una pubblicitá parla di Nazionale Italiana di Calcio che per colazione mangia pane e cioccolata e frutta, il messaggio che arriva rovina tutto lo sport tricolore. Nelle altre nazioni, gli atleti, si dedicano alla Zona, alla Paleo, stili alimentari molto piú evoluti che raddoppiano o triplicano le prestazioni degli atleti sul campo di allenamento o di gara. Qui invece domina piú che in Inghilterra l’alcool ed il fumo. Ebbi la possibilitá di studiare l’ultima Nazionale Inglese Campione del Mondo di Rugby, i suoi atleti sembravano costruiti alla perfezione dal punto di fisico, ruolo per ruolo.
Un altro esempio estero é lo sport americano del Baseball. Un gioco dove viene richiesta una prestanza fisica al pari del tennis, eppure i giocatori stessi hanno capito che migliorando il loro stato fisico, le loro prestazioni aumentano comunque.

Arrivo al punto, in Italia, ancora non c’é la concezione che il lavoro coi sovraccarichi é la base di ogni preparazione, perché la forza é la regina delle capacitá fisiche e sviluppata migliora di conseguenza tutte le subordinate (resistenza, etc.). Un potenziamento muscolare é la base per la riuscita al meglio in ogni sport, ció passa per dieta ed allenamento. Ma fino a quando gli allenatori, avranno la paura di essere oscurati dal lavoro dei preparatori fisici, questi saranno i risultati.

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CoachRoby

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